F1: Marina Bay nel circus fino al 2021

Prolungato il contratto che vedrà il Gran Premio di Singapore ancora fra i circuiti di F1 fino alla stagione 2021. Circuito che ormai è un’icona dal 2008

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Uno dei più belli, uno dei più complicati, uno che ha fatto la storia recente della F1. Stiamo parlando del Gran Premio di Singapore, lo storico autodromo di Marina Bay che ha inaugurato nel circus le gare in notturna. Da poche ore è ufficiale il rinnovo di contratto che consegna allo Stato di Singapore il suo circuito nel più importante campionato automobilistico del mondo fino alla stagione 2021.

Un Gran Premio che i piloti non amano tanto a causa delle sue curve strette e dei suoi pochi rettilinei, che ogni anno, regalano molti incidenti e pochi sorpassi (che per certi aspetti ricorda molto lo storico Montecarlo).

Il circuito è composto da cinque chilometri ed è formato da ben 23 curve che compongono, come già anticipato, la gran parte del Gp.

Inaugurazione del circuito, nell’ormai lontano 2008, dove alla Ferrari non andò molto bene, con Felipe Massa che si dovette ritirare a causa del bocchettone della benzina perché non si sganciò dalla monoposto e rimase bloccato sulla vettura, costringendo il pilota brasiliano a dover abbandonare la gara. Ritiro che fece perdere a Massa tanti punti in classifica mondiale, pagandoli a fine stagione con la vittoria finale di Lewis Hamilton, allora pilota della McLaren.

Attualmente sono quattro i piloti ad aver vinto su questo circuito, ovvero: Nico Rosberg (una volta), Lewis Hamilton, Fernando Alonso (due volte) e Sebastian Vettel (che attualmente comanda l’albo d’oro del Gp con ben quattro vittorie). Per i team invece: una vittoria per McLaren e Renault, due per Ferrari e Mercedes e, ben tre per la Red Bull. 

Un buon punto di partenza per conseguire la vittoria finale sul circuito di Marina Bay a Singapore è sicuramente il buon piazzamento durante le qualifiche per avvantaggiarsi rispetto agli avversari sulla griglia di partenza.

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