Mercoledì 28 giugno, debutta nella prestigiosa cornice del Teatro Quirino Vittorio Gassman, a Roma, lo spettacolo per la regia di Fabio Omodei “La caduta di Gea”.
Nella serata di mercoledì 28 giugno debutta nella prestigiosa cornice del Teatro Quirino Vittorio Gassman, alle ore 21, lo spettacolo per la regia di Fabio Omodei “La caduta di Gea”. Uno spettacolo che nasce da una precedente Trilogia Teatrale sui danni che l’uomo provoca a se stesso e racconta l’estinzione dell’essere umano attraverso gli occhi dei bambini.
Nella mitologia greca, Gea era la dea che personificava il nostro pianeta. È la Terra, il nostro pianeta, Gea siamo noi. La caduta di Gea simboleggia dunque la fine del mondo, è la possibile conseguenza che subirà l’uomo se non ferma la sua violenza e la sua brutalità nei confronti dei più piccoli. Una favola che inizia dal momento in cui i bambini vengono pensati da coloro che, se preserveranno l’amore, saranno poi i loro genitori. Una volta nati, la frenesia della vita e la mancanza di tempo dei loro genitori farà mancare loro l’amore. Così il bambino cammina da solo e inizia una battaglia nei confronti dell’uomo che ha causato la guerra, la fame e la violenza. Una battaglia tra l’uomo e il bambino, tra le barbarie e la necessità di volare.
In seguito all’unica serata del 28 giugno, lo spettacolo che ha partecipato ad oltre 30 Festival nel mondo e vinto 25 premi internazionali, dal 4 al 10 Luglio rappresenterà l’Italia al Festival Internazionale di Casablanca-Marocco in due dei più grandi teatri della città (Teatro Moulay Rachid e Teatro Arts Vivant). Inoltre sarà ospite del Teatro Italia presso il Consolato Italiano a Casablanca.
Il cast è interamente composto dagli attori diplomati all’Accademia teatrale di Roma Sofia Amendoela. La produzione teatrale è a cura di Le Nuvole Teatro in collaborazione con Legge 180 Teatro. I costumi e le scene sono di Monica Raponi.
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