Completata la mappa della genetica del cane

Craig Venter ha finanziato la ricerca della mappatura del Dna dell’uomo e sono stati utilizzati metodi superveloci mai usati fino ad ora.

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Il professore Ewen Kirkness ha annunciato la mappa completa della genetica del cane. Ha esplicato che il Dna di «Shadow», il barboncino maschio studiato, è geneticamente più simile all’uomo di quanto lo sia quello del topo. Secondo i ricercatori dell’Istituto di genetica di Washington la mappa genetica di Shadow è composta da 2,4 miliardi di coppie di basi di Dna, circa mezzo miliardo in meno di quella umana. Ha spiegato la scienziato: “Si tratta di un risultato importante perché i cani, gli animali di cui si sa di più a livello medico, hanno in comune con l’uomo 360 malattie genetiche”.

La ricerca è stata finanziata da Craig Venter, uno dei precursori della mappatura del Dna dell’uomo, proprietario anche del cagnolino. Per determinare la sequenza dei geni contenuti nel Dna del barboncino sono stati utilizzati metodi superveloci mai usati fino ad ora.

Gli obiettivi di Venter sono di rappresentare il Dna di altri mammiferi come elefantedelfino balena che aiuteranno a conoscere meglio numerose malattie umane.

Lo scorso anno era stata completata la mappa genetica del topo. Il genoma del topo è del 14% più piccolo rispetto a quello dell’uomo, ma viene annunciato che topo e uomo condividono circa l’80% dei loro geni. Mentre a maggio di quest’anno è stata messa a punto anche la mappa del Dna del cavallo. Non appena completata, la mappa genetica del cavallo è stata confrontata con il genoma umano, identificando analogie genetiche che saranno utili per le ricerche mediche su entrambe le specie.

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