A Palermo “Il profumo dei limoni…25 anni dopo”

Martedì 23 maggio, a Palermo, al Real Teatro Santa Cecilia, l’evento commemorativo “Il profumo dei limoni…25 anni dopo” ideato da Aida Satta Flores.

Salvo Veneziano Fotografie
Salvo Veneziano Fotografie

L’evento-concerto, pensato, ideato, scritto e diretto dalla cantautrice palermitana Aida Satta Flores, che ha voluto così omaggiare e mantenere vivo quanto accaduto quel maledetto 1992, da “Mani pulite” fino allo spargimento di sangue delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, si snoda si articola e s’intreccia tra varie sonorità, musicali e letterarie:

Aida Satta Flores e band in “Bellandare”;
la Fanfara “Col. Giacomo Alfano” dei Bersaglieri Nazionali, sezione Palermo, diretta dal M° Santino Battaglia in “sulle gambe di altri uomini”; Sebastiano Burgaretta” la voce della giustizia”; Angelo Di Liberto “il bambino Giovanni Falcone”;

la Corale Polifonica “San Sebastiano” della Polizia Municipale di Palermo, diretta dal M° Serafina Sandovalli in “ed al posto degli spari in città…il profumo dei limoni” – guest il gruppo vocale dei Gate4.

“Gli uomini passano. Le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini” (G. Falcone).

La Fondazione Falcone ha concesso il proprio Patrocinio all’evento, ritenendolo altamente significativo e di grande impatto emozionale. Martedì sera, 23 maggio, alle ore 21,00, nella suggestiva cornice del Real Teatro Santa Cecilia, in conclusione di una giornata commemorativa, s’intende ricordare, insieme alle Istituzioni Siciliane, il pensiero dei nostri eroi, attraverso una serata ricca di poesia e musica, aperta alla cittadinanza palermitana.

Il “profumo dei limoni”, il giallo-verde speranza dei frutti e del sole della nostra martoriata terra, invaderanno olfatto e vista di spettatori e attori, tra sala e palco, per un significativo segnale di un vero e auspicato “Bellandare” di serenità, sottolineando con tutti i sensi i concetti fondamentali di pace, amore, fratellanza, condivisione, accoglienza del “diverso da noi” e giustizia sociale.

L’esecuzione delle due canzoni di Aida Satta Flores, le più significative di questo XXV Anniversario, “Qui la mafia non c’è” ed “Il profumo dei limoni”, che dà il titolo all’evento, in compagnia della Corale Polifonica “San Sebastiano” della Polizia Municipale, rappresenterà un meraviglioso segnale di speranza per tutti gli uomini di buona volontà della nostra martoriata terra, che tuttavia resta sempre piena di Luce e con un’esemplare attitudine all’accoglienza.

  • La band della Satta Flores: Alessandro Valenza pianoforte; Lorenzo Profita fisarmonica; Davide Rizzuto violino; Giovanni Mattaliano fiati; Davide Inguaggiato contrabasso; Gaspare Costa batteria.
  • Sebastiano Burgaretta: all’intellettuale Siciliano, scrittore, poeta, etnoantropologo, attore, saggista, Aida ha affidato “a voce della giustizia”: ricordo di alcuni pensieri indelebili di G. Falcone e P. Borsellino.

    Angelo Di Liberto: lo scrittore leggerà alcuni passi dal suo nuovo libro “Il bambino Giovanni Falcone – Un ricordo d’infanzia” – edito Mondadori – con le illustrazioni di D’Altan e la prefazione di Maria Falcone, sorella del giudice assassinato.

Vera novità, fortemente significativa, l’ensemble musicale costituito, intorno ad alcune canzoni che Aida compose nel 1992, dedicandole proprio alle stragi di mafia, dalla Corale Polifonica “San Sebastiano” della Polizia Municipale di Palermo e dalla Fanfara “Col. Giacomo Alfano” dei Bersaglieri di Palermo, guest il gruppo vocale dei Gate4.

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