Tirocini formativi al Tribunale di Catania

Martedì 23 maggio, gli studenti del dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Catania svolgeranno un tirocinio formativo al Tribunale di Catania, per supportare i giudici che quotidianamente affrontano l’emergenza profughi, il progetto prende il nome di “Migrantes”.

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Gli studenti del dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Catania potranno svolgere un tirocinio formativo al Tribunale di Catania, per supportare i giudici che quotidianamente affrontano l’emergenza profughi e che si occupano delle procedure di riconoscimento del diritto d’asilo ai migranti. Tutto questo grazie all’accordo siglato tra l’Ateneo e il presidente Tribunale di Catania, nel quadro del progetto “Migrantes”, coordinato dall’Ufficio Innovazione e Sviluppo organizzativo (Uiso) dello stesso Tribunale.

L’accordo sarà presentato martedì 23 maggio, alle 12, nell’aula magna del dipartimento (via Vittorio Emanuele 49) dal rettore dell’Università di Catania Francesco Basile, dal direttore del Dsps Giuseppe Barone, dal presidente del Tribunale Adriana Puglisi e dal giudice responsabile dell’Uiso Mariano Sciacca.

Si tratta della prima convenzione sul piano nazionale per la creazione di un percorso di tirocinio specificatamente ideato a supporto dell’attività giurisdizionale nell’esame delle procedure per il riconoscimento della protezione internazionale dei migranti e prevede che gli studenti dei corsi di laurea in Storia, Politica e Relazioni Internazionali e in Global Politics and EuroMediterranean Relations, siano inseriti all’interno del progetto Migrantes affinché possano affiancare i giudici con le specifiche conoscenze sulle condizioni politiche e sociali dei paesi di origine, il lavoro di studio del caso concreto e la raccolta di dati. In particolare, saranno coinvolti otto studenti, quattro già prima dell’estate, che saranno seguiti dai tutor didattici Francesca Longo e Stefania Panebianco, docenti di Scienza politica del dipartimento e dai giudici del Tribunale Calogero Commandatore, Viviana Di Gesù e Cristiana Cosentino.

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