Marina Di Guardo con il libro “Com’è giusto che sia”

Venerdì 26 maggio, alle ore 18:00, la Feltrinelli di Catania ospita la scrittrice Marina Di Guardo e presenterà il suo libro dal titolo “Com’è giusto che sia”.

7418213_2162153

Venerdì 26 maggio, alle ore 18:00, la Feltrinelli di via Etnea ospita una scrittrice che con il suo più recente romanzo ha già riscosso tanto successo. Si tratta di Marina Di Guardo, che anche a Catania presenterà di persona “Com’è giusto che sia” (Mondadori). Ad affiancarla per l’occasione, Salvatore Giordano.

Bellissima e sensibile nel fulgore dei suoi vent’anni, Dalia potrebbe possedere il mondo. Invece, la sua fiducia nell’umanità è già gravemente compromessa: abbandonata dal padre prima ancora di nascere, è stata cresciuta dalla madre in completa solitudine, rotta soltanto dalla relazione con un uomo violento, delle cui aggressioni Dalia è stata testimone fin da piccola. Tormentata da incubi ricorrenti e con l’anima annerita dai lividi, la ragazza cova un desiderio inesprimibile, una sete di riscatto e vendetta che la brillante carriera da studentessa in medicina non basta a placare. Il volontariato in un centro per donne vittime di violenza le conferma ogni giorno quanto gli uomini possano macchiarsi di atrocità rimanendo impuniti. Finché il gelo che ha dentro finalmente deflagra, e decide di vendicare, una per una, tutte le donne abusate che ha incontrato sulla propria strada, a cominciare dalla madre. Si trasforma così in un angelo sterminatore che sceglie le sue prede con metodo e somministra loro l’estremo castigo con un calcolo e una freddezza che sfidano l’ingegno dei poliziotti incaricati di indagare sugli omicidi. E mentre la Dalia serial killer agisce indisturbata, la Dalia timida studentessa s’imbatte in Alessandro, laureando in filosofia e barman introverso, che la corteggia con gesti premurosi e pensieri gentili. Tra i due s’instaura una connessione profonda fatta di silenzi, slanci trattenuti, ferite condivise, che schiude una crepa nella corazza che Dalia si è cucita addosso per mettersi al riparo dall’amore. Ma ciò che non immaginerebbe mai, è che proprio adesso dal suo passato possa tornare a braccarla il più spaventoso degli incubi. Con “Com’è giusto che sia”, Marina Di Guardo esplora il lato oscuro di un’anima corrotta, costruendo un thriller travolgente che è pura tragedia greca sull’ineluttabilità del male. E, con la sua scrittura temeraria e spiazzante, riesce a farci sospendere il giudizio fino all’ultima pagina e oltre.

Marina Di Guardo, novarese di nascita e cremonese di adozione, ha pubblicato per Nulla Die i romanzi L’inganno della seduzione e Non mi spezzi le ali; per Feltrinelli, nella collana digitale Zoom, il thriller Bambole gemelle e per Delos Books il racconto horror Frozen bodies.

a Cognita Design production
Torna in alto