L’Istituto Vaccarini lancia un’applicazione per la colazione

Il 3 aprile 2017, nell’Istituto “G.B. Vaccarini” è stata lanciata l’applicazione che migliorerà la ricreazione di tutti gli alunni permettendo di ordinare direttamente dal proprio smartphone la loro colazione.

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Il 3 aprile 2017, nell’istituto “G.B. Vaccarini” è stata lanciata l’applicazione che migliorerà la ricreazione di tutti gli alunni permettendo di ordinare direttamente dal proprio smartphone la loro colazione, evitando così, le lunghe code.

Di seguito parlano gli sviluppatori: Salvo Lodato e Giovanni Di Mauro, due alunni che frequentano la classe 5Ai dell’istituto G.B. Vaccarini.

Ci siamo resi conto che ogni giorno durante la ricreazione, noi come tutti gli altri alunni avevamo un grande disagio, ordinare al bar era un incubo. Per risolvere tutto ciò abbiamo pensato di creare un nuovo modo rivoluzionario per ordinare al bar, un applicazione per smartphone, chiamata “VaccariniFood!”.

Abbiamo così, nei mesi successivi, sviluppato la nostra idea, dando il massimo di noi stessi e mettendo in gioco le nostre capacità rendendola un prodotto quasi finito.

Venuti a conoscenza che la scuola stava svolgendo una settimana di alternanza scuola-lavoro all’incubatore di aziende “Vulcanìc” di Catania sito in Viale Africa, abbiamo chiesto se fosse possibile combinare un appuntamento per presentare il nostro progetto e confrontarci con loro. Così il professore Giustiniani ci ha presentati a Dario Zappalà, al quale il nostro progetto è piaciuto, ha visto del potenziale nella nostra applicazione e ci ha fatto una proposta molto interessante, dopo il diploma, ci avrebbe fatto lavorare per 6 mesi nella loro area di co-working, insieme ad altri team di sviluppatori ed a dei professionisti nel settore. Ovviamente abbiamo subito accettato, entusiasti e sicuri che questa possibilità migliorerà radicalmente il nostro progetto.

Successivamente visionando i lavori grafici effettuati da Salvo Lodato e da un altro alunno della scuola (Giuseppe Barbagallo, della  5BT) è poi venuto fuori che ci sarà uno stage a Misterbianco per apprendisti grafici e ci ha proposto di andare a seguirlo.

Non abbiamo progettato “VaccariniFood!” per qualcun altro, l’abbiamo progettata per noi stessi. Noi eravamo le persone che avrebbero giudicato se fosse stata grande o meno. Volevamo semplicemente inventare la cosa migliore che si potesse creare.

Stiamo intraprendendo un cammino che speriamo ci porterà ad un futuro roseo, siamo giovani ed abbiamo tanta strada fare, ma noi crediamo nei nostri sogni, la nostra forza di volontà e la nostra determinazione ci porterà lontano.” – Salvo

Un giorno la preside della mia scuola disse che la nostra vita è fatta d’incontri, quella frase mi ha profondamente segnato, ne sono fortemente convinto, quattro anni fa incontrai un amico che mi fece appassionare della filosofia di vita di Steve Jobs, due anni fa incontrai Samuele Carcagnolo e fondai “~Liberi come attori”, quest’anno le mie idee si sono incontrate con quelle di Salvo ed insieme abbiamo fondato “VaccariniFood!”;

Queste esperienze sono assolutamente interconnesse tra loro, aver letto la biografia di Steve Jobs ha cambiato la mia visione del mondo e dei prodotti che la gente quotidianamente utilizza, probabilmente se non avessi mai letto la biografia di Steve Jobs oggi non esisterebbe né “~Liberi come attori”, né “VaccariniFood!

Non è possibile unire i puntini guardando avanti, potete unirli solo girandovi e guardando indietro. Quindi dovete avere fiducia nel fatto che in futuro i puntini in qualche modo si uniranno. Per me creatività significa semplicemente collegare cose. Le nuove idee nascono guardando le cose, parlando alla gente, sperimentando, facendo domande, siate curiosi di ciò che vi circonda. Create, fate tutte le esperienze possibili, questa scuola sarà la palestra della vostra vita, qui potete provare ad essere qualsiasi cosa voi vogliate. Ho sempre colto tutte le opportunità che questa scuola mi ha dato, ci ho costruito sopra dei progetti che mi hanno impegnato, che mi hanno fatto addormentare alle 3 di notte, che mi hanno fatto urlare, che mi hanno fatto rimanere a scuola e non avere il tempo di pranzare, ma nonostante tutto lo rifarei, continuando a crescere insieme ai miei compagni perchè ci sono soddisfazioni che valgono tanto e che cambiano la nostra vita. Alla fine della biografia di Steve Jobs c’era una frase, “Stay hungry. Stay Foolish.” Era l’augurio che dava Steve Jobs ai lettori della sua biografia ed è l’augurio che io dò a tutti voi che leggete questa testimonianza.”Giovanni.

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